Diacronie. Studi di Storia Contemporanea (Jul 2011)

Aureliano Santini: una lunga marcia attraverso la guerra civile europea

  • Enrico Acciai si è addottorato in storia dell’Europa contemporanea presso l’Università degli Studi della Tuscia, nel corso del 2010 ha svolto attività di ricerca grazie ad una borsa della Fondazione Luigi Salvatorelli. Già titolare di un assegno di ricerca presso il dipartimento per lo Studio delle Lingue e delle Civiltà Classiche e Moderne (CICLAMO) dell’Università degli Studi della Tuscia è attualmente ricercatore presso il departamento de Historia Moderna y Contemporanea della Universidad de Cantabria. Nel 2011 è inoltre risultato vincitore del premio annuale bandito dall’Associazione Casa Di Vittorio. Si è occupato di storia dell’anarchismo spagnolo e dell’antifascismo italiano; attualmente sta portando avanti un progetto di ricerca sui volontari italiani che presero parte alla guerra civile.

Journal volume & issue
Vol. 3, no. 3
pp. 1 – 25

Abstract

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In October 1936 Aureliano Santini from Empoli, under the pseudonym of Silvio Morelli, arrived in Spain on board ship to enlist in the newly born International Brigades. Santini, a communist official, had spent the latest years in the Soviet Union and in Spain he would have also cooperated to the radio broadcast of the Italian antifascists. We think that Santini’s experience can be considered representative of a phenomenon that involved almost five thousand Italians. Under this consideration, we will try to investigate, in the long run, the reasons that led the young Italian antifascist to leave voluntarily for a far conflict like the Spanish one.

Keywords