I processi migratori si contraddistinguono per le ”trasformazioni” che portano con se, e che non riguardano unicamente le politiche migratorie, ma concernono globalmente le collettività coinvolte: i protagonisti partono da società in mutamento, sovente in situazioni di crisi (economiche, politiche e sociali), repentinamente diventano strumenti di cambiamento nelle società di arrivo in cui sperimentano rielaborazioni identitarie (individuali e di gruppo).