Pessoa Plural (Dec 2020)
L’intertestualità emozionale pessoana nell’opera di Antonio Tabucchi: Saudade e desassossego
Abstract
Oltre ad essere stato il traduttore dell’opera di Pessoa in italiano, avere scritto diversi saggi critici su di lui e avere fatto di lui un personaggio di alcuni dei suoi racconti, Tabucchi utilizza spesso nelle sue narrazioni l’intertesto pessoano, e in particolare una sorta di intertestualità che ci permettiamo di chiamare “emotiva”. Tabucchi era letteralmente affascinato dall’uso pessoano di parole che sembravano esprimere una realtà sentimentale, storica e culturale molto specifica, e che quindi permettevano difficilmente la loro trasposizione in un’altra cultura e la loro traduzione in un’altra lingua. Tuttavia, Tabucchi ha raccolto la sfida di familiarizzarsi con queste emozioni “portoghesi” e di appropriarsi di queste parole, applicandole ai propri protagonisti nel modo più fedele possibile a Pessoa. Questo articolo si concentra, in particolare, sul suo uso della saudade nel racconto “Gioco del rovescio” e del desassossego nel breve romanzo Requiem (la sua unica opera scritta in portoghese).
Keywords