Acta Otorhinolaryngologica Italica (Apr 2016)

Pseudoaneurisma di origine traumatica localizzato in un seno sfenoidale fratturato

  • P. PELLICCIA,
  • M. BARTOLOMEO,
  • G. IANNETTI,
  • A. BONAFÉ,
  • M. MAKEIEFF

DOI
https://doi.org/10.14639/0392-100X-192913
Journal volume & issue
Vol. 36, no. 2
pp. 149 – 152

Abstract

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Descriviamo il caso di un pseudoaneurisma di origine traumatica dell’arteria carotide interna destra localizzato all’interno di un seno sfenoidale fratturato che si è sviluppato in un paziente che aveva riportato delle fratture dell’osso frontale e della base cranica che coinvolgevano le pareti del seno sfenoidale e il canale della carotide malgrado l’angio-TC precoce fosse negativa. Il paziente ha presentato due episodi di epistassi ritardata massiva potenzialmente letale prima di essere trattato con successo con tecniche endovascolari utilizzanti spirali metalliche e uno stent non ricoperto. Questo caso sottolinea il fatto che i pazienti con trauma cranico che presentano fratture nel seno sfenoidale con o senza epistassi massiva dovrebbero essere studiati il più presto possibile alla ricerca dello sviluppo di uno pseudoaneurisma postraumatico della carotide interna. Se la prima angio-TC è negativa, un’epistassi ricorrente dovrebbe condurre alla realizzazione di una seconda angio-TC poiché lo pseudoaneurisma richiede tempo per svilupparsi. Un trattamento endovascolare precoce con uno stent non ricoperto può impedire il decesso del paziente.