Valori e Valutazioni (Jul 2021)
Urban planning variants: a model for the division of the activated “plusvalue” between public and private subjects [Interventi in variante urbanistica: un modello per la ripartizione tra pubblico e privato del “plusvalore” conseguibile]
Abstract
The establishment of the “extraordinary urbanization contribution” with Law no. 165 of 2014 requires regulating the division between public and private of the capital gains achievable from interventions on urban areas or buildings as variant or in derogation of the regulatory instruments in force. The “free interpretation” of the aforementioned directive left to regional and local decision makers – regarding a) the procedures for assessing the higher value generated by the urban planning variant compared to the pre variant situation and b) the exact percentage of the extraordinary contribution to be used – has led to a methodologically uneven and confused national panorama. This work aims to define and test a rational procedure for assessing the higher value activated by the intervention, comparing the situation before and after the urban variation, and to determine the amount of the gross floor area achievable with the transformation that the private subject is required to pay to the Public Administration, due to the percentage variation of the extraordinary contribution. L’istituzione del “contributo straordinario di urbanizzazione” con la Legge n.165 del 2014 richiede di regolamentare la ripartizione tra pubblico e privato del plusvalore conseguibile da interventi su aree o immobili in variante urbanistica o in deroga agli strumenti vigenti. La “libera interpretazione” della suddetta norma lasciata ai decisori regionali e locali – in merito a) ai procedimenti di stima del maggior valore generato dalla variante urbanistica rispetto alla situazione ante variante e b) all’esatta percentuale del contributo straordinario da impiegare – si è tradotta in un panorama nazionale metodologicamente frastagliato e confuso. Il presente lavoro ha l’obiettivo di delineare e testare una procedura razionale di stima del maggior valore attivato dall’intervento, mettendo a confronto la situazione ante e post variante urbanistica, e di determinare l’ammontare della superficie lorda di pavimentazione realizzabile con la variante che la parte privata è tenuta a corrispondere alla Pubblica Amministrazione, in ragione della variazione percentuale del contributo straordinario.
Keywords