Formazione & Insegnamento (Apr 2015)
Innovazione e ricerca: un modello sistemico per concetti ad elevato indice di complessità
Abstract
La ricerca si fa interprete della difficoltà, tanto dello scienziato quanto dell’uomo moderno, di riuscire a gestire cognitivamente concetti ad elevato indice di complessità: destituita di ogni plausibilità euristica l’idea dell’ancoramento ad una scienza piuttosto che ad un’altra, le riflessioni in atto introducono alla necessità di porre un’attenzione particolare alla ricerca di una strategia equilibrata fra il riconoscimento della specificità dei singoli aspetti (che richiede approcci “specialistici”) e la possibilità di unificare molte prospettive particolari in una visione generale (che richiede approcci “trasversali”). È sulla base di queste considerazioni che l’innovazione diventa, dunque, innanzitutto una questione di natura epistemologica, che comporta, come naturale conseguenza, una trasformazione profonda anche di tipo metodologico e richiede una postura di ricerca sistemica, la quale pone come imprescindibile vincolo di coerenza l’osservazione in parallelo di tutte le prospettive di attraversamento (le linee) e di tutti i livelli interpretativi possibili (i piani) inerenti un medesimo concetto complesso, nonché di tutte le relazioni che tra di essi si instaurano.