inOpera (Dec 2024)
Ritorno al futuro. Beckett, Frasca e il nuovo millennio [pp. 265-273]
Abstract
L’articolo discute il lavoro di curatela e traduzione dell’opera di Samuel Beckett offerto da Gabriele Frasca nel volume Romanzi, teatro e televisione uscito nella collana dei Meridiani per Mondadori, ricostruendo la lunga fedeltà del curatore e le idee che ne hanno sempre accompagnato l’attività di mediazione all’interno dell’altalenante fortuna dell’autore irlandese in Italia. In particolare, si considera la decisione di presentare l’opera di Beckett attraverso una selezione che ne privilegia gli aspetti più innovativi e ipermediali, con attenzione non solo ai romanzi e ai testi teatrali ma anche un radiodramma e alle meno note pièce televisive. Infine, si ripercorrono le strategie traduttive adottate nei confronti dell’’equilinguismo’ beckettiano, e si illustra l’idea del traduttore della necessità di superare il mito dell’originale e di usare la traduzione come strumento di interpretazione "sospeso tra creazione e critica".
Keywords