Diségno (Dec 2024)

Architettura come immagine del paesaggio

  • Fabio Colonnese

DOI
https://doi.org/10.26375/disegno.15.2024.20
Journal volume & issue
no. 15

Abstract

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Il paesaggio è un concetto che nasce e si sviluppa all’interno della rappresentazione, delle pratiche mimetiche degli artisti, le stesse pratiche che riguardano da vicino l’architettura stessa, non solo nel suo processo ideativo e costruttivo ma anche nella sua missione semantica. Così l’architettura partecipa alla costruzione del paesaggio in molti modi allo stesso tempo: partecipa attraverso edifici che lo ignorano oppure con edifici che invece imitano l’immagine, la forma o i processi che formano il paesaggio stesso. Ma progettare il paesaggio significa operare sia sul piano tangibile del territorio sia su quello intangibile delle idee che orientano la sua percezione. In questo senso, l’architettura partecipa anche attraverso edifici capaci di influenzare gli individui e di cambiare il loro modo osservare l’ambiente circostante. Una riflessione generale sulla rappresentazione introduce prima la nascita e poi l’evoluzione contemporanea del paesaggio allo scopo di inquadrare il contributo teorico implicito in alcuni progettisti moderni e contemporanei che hanno adottato il paesaggio come medium per rifondare l’architettura stessa – da Le Corbusier a Rem Koolhaas o Enric Miralles – oppure per fornirle almeno un’apparente compatibilità in termini di sostenibilità ambientale.

Keywords