Disegnare con (Oct 2013)
La rappresentazione dell’architettura tra virtuale e reale. La fotografia: mutamenti e stasi.
Abstract
La fotografia è stata e sarà sempre lo strumento più efficace per fermare, congelare, cristallizzare la realtà. La fotografia digitale e con essa gli strumenti grafici e tecnologici con i quali è possibile operare su di essa, ci permettono di intervenire in maniera dinamica su un’immagine “statica”. La fotografia e le tecnologie analitiche producono delle rappresentazioni della realtà sulle quali è possibile intervenire: essa congela la realtà, stabilisce un momento di “stasi”, la realtà si ferma per rappresentare se stessa. Il successivo intervento a mano di tipo gestuale crea un cambiamento, un “mutamento” non legato alla figuratività della foto bensì appartenente alla realtà dinamica. L’unione dei due processi genera immagini “nuove”: alla realtà si sovrappone l’idea, al pensiero la sua rappresentazione. Questo contributo illustra proprio questi processi.
Keywords