Traduzioni digitali di architetture di carta

Abstract

Il tema della digitalizzazione degli archivi di architettura ha aperto una riflessione sugli apporti che il mezzo digitale può dare nella produzione, consultazione e divulgazione del patrimonio documentario. Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura (DICAAR) dell’Università degli Studi di Cagliari, custodisce un’ampia raccolta di disegni e immagini fotografiche che testimoniano l’attività didattica della Scuola e svelano i nomi di generazioni di progettisti. Studiare e preservare questo patrimonio significa innanzitutto conservare e trasmettere la memoria della Scuola, ma anche esplorare nuove modalità per indagare e comunicare i significati latenti nascosti nei disegni su carta. Il contributo analizza lo sviluppo di un flusso di lavoro volto alla digitalizzazione, comunicazione e valorizzazione dei disegni di progetto svolti da 41 allievi della Regia Università di Cagliari per essere dichiarati Architetto Civile. Realizzati sotto la supervisione di Gaetano Cima, figura centrale nel panorama della cultura del progetto architettonico e urbano dell’Ottocento in Sardegna, i 41 progetti offrono l’occasione per indagare le potenzialità del mezzo digitale nella costruzione di percorsi di conoscenza personalizzati ed esperienze multimediali. Tramite la definizione di segmenti narrativi, lo studio è orientato verso la costruzione di un archivio che diviene museo virtuale, capace di accompagnare il pubblico nella “visita” di architetture mai realizzate.

Keywords

• archivi di architettura
• architetture di carta
• Gaetano Cima
• BIM
• VR