Fuori Luogo (Aug 2020)
Maple Leaf City. Un immaginario biomeccanico per ri-abitare la città
Abstract
Lo scopo del paper è quello di descrivere un progetto interdisciplinare portato avanti dal Centro ArIA (Centro di Ricerca per le Aree Interne e gli Appennini) dell’Università degli Studi del Molise nell’ottica di una ri-significazione della città di Campobasso, in Molise. Il saggio esplora l’immaginario urbano di Campobasso a partire dal recupero del nome enigmatico, Maple Leaf City, datogli dall’occupazione canadese nella II Guerra Mondiale. Questo lavoro illustra la generazione ricorsiva e casuale di eventi, cronotopi nell’ecosistema spazio-temporale di Campobasso, con le prime risonanze innescate per ora nel tessuto sociale e politico. L’azione è iniziata nel 2013 ed è di tipo interistituzionale ed interdisciplinare, in configurazioni sempre diverse, agganciata a date ed iniziative pertinenti, ma non specifiche, diverse per portata mediatica e target di riferimento, con pratiche di comunicazione eterogenee: performance urbane, conferenze, workshop, concorsi, interviste, social network, lezioni a bambini delle elementari o studenti universitari. Lo scopo del lavoro è dunque quello di descrivere un processo di de- e ri-urbanizzazione della città, volto alla riconcettualizzazione della città. La descrizione in oggetto dimostra che oggi siamo testimoni di trasformazioni che incidono profondamente sul territorio, tali da cambiare la percezione del tempo, dello spazio e della relativa attribuzione di significati alla città come luogo.
Keywords