Ricerca Psicoanalitica (Jan 2020)

Un punto di vista sull’omogenitorialità, in particolare quella del maschio singolo

  • Paolo Pietrp Stramba-Badiale

DOI
https://doi.org/10.4081/rp.2018.130
Journal volume & issue
Vol. 29, no. 2

Abstract

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L’autore propone un punto di vista sull’omogenitorialità, in particolare quella del maschio singolo. Suggerisce quanto sia cruciale riconsiderare il modo attraverso il quale si costruiscono le competenze e le disponibilità emotive a diventare genitore, l’emergere della propensione alla genitorialità come processo, l’opportunità di confrontarsi con i propri pregiudizi omofobici, consci e inconsci, quelli degli altri e dei pazienti stessi, i controversi problemi e domande riguardanti l’accesso alla Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) e alla Gestazione per Altri (GPA), incrociati con le normative dei diversi paesi, l’opportunità di creare un "setting procreativo", le evidenze della ricerca di base sull’interazione tra genitori omosessuali e figli, gli eventuali suggerimenti che lo psicoanalista può fornire riguardo allo sviluppo del bambino/a nella famiglia omogenitoriale. Riprendendo il pensiero di Lichtenberg, l’autore descrive dodici linee guida per la genitorialità e, quando possibile, indica alcune specificità omogenitoriali. Discute inoltre il ricorso del maschio gay singolo alla Gestazione per Altri e considera le diverse variabili che compongono il "setting procreativo". Racconta infine alcuni passaggi della storia clinica di Luca, un paziente gay singolo che vuole diventare genitore.

Keywords