Italiano LinguaDue (Feb 2016)
L’INSEGNAMENTO DELLA PRAGMATICA ITALIANA SU LIRA: COME REAGISCONO GLI UTENTI?
Abstract
Nel presente contributo si riportano i risultati di uno studio che coinvolge un gruppo di parlanti non nativi dell’italiano ai quali è stato chiesto di sperimentare alcune delle proposte didattiche presenti sul sito LIRA (Lingua/cultura Italiana in Rete per l’Apprendimento), creato per favorire lo sviluppo e il mantenimento di competenze pragmatico-culturali in italiano L2. I materiali di LIRA sono raggruppati in aree tematiche che coprono un’ampia gamma di argomenti legati agli usi pragmalinguistici e alle norme sociopragmatiche dell’italiano, e sono costruiti a partire dacampioni di parlato spontaneo o semi-spontaneo e da documenti scritti autentici.Gli informanti sono stati invitati ad affrontare alcuni dei percorsi didattici di LIRA e la loro attività è stata monitorata per mezzo di protocolli di indagine introspettiva.I commenti mostrano come, nel complesso, tanto l’uso di input autentico quanto il ricorso a tipi di feedback che aprono al confronto invece di fornire un’unica soluzione corretta stimolino la riflessione e quindi contribuiscano allo sviluppo della consapevolezza sui fenomeni su cui si desidera attirare l’attenzione degli utenti. La scelta di fare affidamento esclusivamente su esempi autentici di uso della lingua consente inoltre di affrontare temi che vengono abitualmente trascurati nell’insegnamento dell’italiano a stranieri e che suscitano invece grande interesse e curiosità negli apprendenti. Teaching italian pragmatics using LIRA: how do users react?In this paper we report the results of a study involving a group of non-native speakers of Italian who were asked to do some of the educational proposals on the LIRA (Language / culture in Italian Network for Learning) site, created to encourage the development and maintenance of skills in pragmatic-cultural Italian L2. The LIRA materials are grouped into subject areas that cover a wide range of topics relating to Italian pragma-linguistic use and socio-pragmatic standards and are constructed from samples of spontaneous or semi-spontaneous speech and authentic written documents.The informants were invited to try some of the educational LIRA activities and they were monitored through introspective survey protocols. The comments show that, overall, the use of real input, as well as the use of feedback open to comparison,(rather than providing a single correct solution) stimulated reflection and thus contributed to the development of awareness of the phenomena meant to attract the users’ attention. The decision to rely solely on authentic language also made it possible to address issues that are usually neglected in teaching Italian to foreigners and created great interest and curiosity in the learners.