Metodi analitici non invasivi per lo studio dei materiali degli strumenti musicali antichi
Tommaso Rovetta,
Alessandra Chiapparini,
Piercarlo Dondi,
Giusj Valentina Fichera,
Claudia Invernizzi,
Maurizio Licchelli,
Marco Malagodi
Affiliations
Tommaso Rovetta
Laboratorio Arvedi di Analisi Diagnostiche non Invasive, Università di Pavia, Museo del Violino, via Bell’Aspa 3, 26100 Cremona
Alessandra Chiapparini
Laboratorio Arvedi di Analisi Diagnostiche non Invasive, Università di Pavia, Museo del Violino, via Bell’Aspa 3, 26100 Cremona
Piercarlo Dondi
Laboratorio Arvedi di Analisi Diagnostiche non Invasive, Università di Pavia, Museo del Violino, via Bell’Aspa 3, 26100 Cremona
Giusj Valentina Fichera
Laboratorio Arvedi di Analisi Diagnostiche non Invasive, Università di Pavia, Museo del Violino, via Bell’Aspa 3, 26100 Cremona
Claudia Invernizzi
Laboratorio Arvedi di Analisi Diagnostiche non Invasive, Università di Pavia, Museo del Violino, via Bell’Aspa 3, 26100 Cremona
Maurizio Licchelli
Dipartimento di Chimica, Università di Pavia, Via Taramelli 12, 27100, Pavia
Laboratorio Arvedi di Analisi Diagnostiche non Invasive, Università di Pavia, Museo del Violino, via Bell’Aspa 3, 26100 Cremona
Marco Malagodi
Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, Università di Pavia, corso Garibaldi 178, 26100, Cremona
Laboratorio Arvedi di Analisi Diagnostiche non Invasive, Università di Pavia, Museo del Violino, via Bell’Aspa 3, 26100 Cremona
L’articolo illustra alcune delle attività di ricerca e dei metodi sviluppati presso il Laboratorio Arvedi di Diagnostica non Invasiva per lo studio degli strumenti musicali antichi, con particolare interesse agli strumenti ad arco. Le opere di celebri liutai quali Stradivari, Amati e Guarneri, attualmente ospitati all’interno del Museo del Violino di Cremona, vengono analizzate da un team di ricercatori con tecniche totalmente non distruttive e non invasive secondo un protocollo sperimentale costruito ad hoc.