Formazione & Insegnamento (Nov 2016)
Le ragioni profonde di una ‘resistenza’. Una lettura sistemica del sistema scuola
Abstract
L’invito a ripensare la scuola puntando ad un rinnovamento profondo, che miri al cuore dei problemi che la affliggono immette da subito in una visione ecologica, sistemica, che sia attenta, cioè, a ricollocarli all’interno della rete della vita e a ridarvi senso. Tra questi, merita particolare attenzione la valutazione, in quanto chiamata a svolgere una funzione regolativa del sistema, i cui esiti determinano la sua efficienza nella gestione della complessità e, talvolta, persino la sua stessa sopravvivenza. In ordine a questa concezione, non si può cogliere in che modo occorra impostare i criteri per la valutazione di sistema se non partendo da una comprensione profonda, appunto, delle numerose, costanti, pervicaci resistenze che hanno accompagnato le tante innovazioni proposte negli anni dal Ministero in materia di valutazione. In tale direzione di impegno, il paper presenta gli esiti di una ricerca qualitativa, che si è affiancata ad una più ampia ricerca quantitativa, sulla rilevazione delle dimensioni degli atteggiamenti dei docenti nei confronti della valutazione dell’insegnamento, condotta allo scopo di leggere e interpretare il fenomeno nelle sue specifiche interconnessioni e interdipendenze.