Lingue e Linguaggi (Mar 2014)

Zur Semantik der ethnischen Schimpfnamen

  • Maria Paola Tenchini

DOI
https://doi.org/10.1285/i22390359v10p125
Journal volume & issue
Vol. 10, no. 0
pp. 125 – 136

Abstract

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Abstract – This article aims to advance a theory of the semantic status of racial epithets able to account for the relationship between the denotation and connotation of these terms. The more common approaches to the topic are considered and some of their drawbacks are illustrated. Then, a solution based on the speech-act theory is offered. It is claimed that a speaker, when using a racial epithet, performs two different speech-acts, one of which is always an expressive, according to Searle’s terminology. The defended theory is in line with those which consider the connotative meaning of racial epithets as semantically expressed and can be extended to every connoted term of a linguistic system. Keywords: racial epithets; meaning; connotation; speech-acts; expressives Abstract – L’obiettivo di questo intervento è quello di proporre una teoria dello statuto semantico degli epiteti razziali che renda conto del rapporto tra il significato denotativo e quello connotativo all’interno di tali termini. Vengono presi in esame gli approcci principali che cercano di illustrare questo rapporto mettendone in risalto alcune debolezze. In seguito, a partire dalla teoria degli atti linguistici l’interpretazione qui proposta consiste in una teoria multi-atto: l’idea di fondo è che il mittente, quando utilizza un epiteto razziale, compia due atti linguistici, di cui uno è, seguendo la terminologia di Searle, sempre un atto espressivo. La teoria qui sostenuta rientra tra quelle che vedono il significato connotato degli epiteti razziali come semanticamente espresso e può essere estesa a tutti i termini connotati di un sistema linguistico. Keywords: epiteti razziali; significato; connotazione; atti linguistici; atti espressivi