Enthymema (Dec 2020)
Il libro dello spreco. Sullo stile tardo di Italo Calvino
Abstract
Il contributo intende analizzare Se una notte d’inverno un viaggiatore come prodotto della stagione senile di Calvino, cominciata programmaticamente con il trasferimento a Parigi del 1967. In particolare, nel romanzo si può riconoscere la divaricazione tra convenzioni artistiche e soggettività dell’autore, innescata dall’approssimarsi della morte, su cui Adorno fondava il concetto di stile tardo. Si cercherà di mostrare come lo spreco formale del romanzo senza self, virtuosistico e barocco, rispecchi in realtà l’etica del difficile del suo autore, per il quale ogni cosa, uomini e libri, va giustificata all’interno di un progetto fatto di «scelte volontarie» e di «rinunce attive».
Keywords