Moneta e Credito (Jul 2022)
Lo scontro per le materie prime e la necessità di una nuova politica industriale
Abstract
La guerra russo-ucraina ha ulteriormente messo in discussione il modello di globalizzazione degli ultimi decenni, già messo in crisi dalla pandemia, esplicitando il processo di riorganizzazione delle catene transnazionali del valore e le dipendenze strategiche dell’Unione Europea in termini di materie prime e beni intermedi. Questo articolo fornisce una disamina delle maggiori difficoltà di approvvigionamento provocate dal conflitto nel sistema produttivo italiano e propone un approccio di politica industriale alternativo rispetto a quello che caratterizza le politiche nazionali e il PNRR. In particolare, si avanza una proposta di riqualificazione dello stabilimento siderurgico di Taranto che sviluppi la produzione nazionale di gas neon, al fine di sostituire le forniture “strategiche” provenienti dall’Ucraina e ricollocare l’Italia nella parte alta della catena del valore dei semiconduttori, sfruttando la capacità produttiva attualmente a disposizione del settore pubblico e delle partecipate.
Keywords