Linguistica (Dec 2003)

Goran Filipi, Istrorumunjski lingvistički atlas. Atlasul lingvistic istroromân.Atlante linguistico istrorumeno, Knjižnica Atlas, Knjiga 2, Znanstvena udruga Mediteran=Societas studiorum Mediterraneum, Pula 2002, pag. 785

  • Mitja Skubic

DOI
https://doi.org/10.4312/linguistica.43.1.161-163
Journal volume & issue
Vol. 43, no. 1

Abstract

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L'edizione di un atlante linguistico e sempre fonte di giustificato orgoglio per l'autore ed e nello stesso tempo fonte di allegria, di entusiasmo per chi si accinge a servirsene. II detto vale anche per l'apparizione dell'Atlante linguistico istrorumeno. Tuttavia, all'allegria si associa un sentimento di malinconia: si tratta di un pezzo della Romania che a poco a poco sta scomparendo, l'istrorumeno. II fenomeno non e proprio sorprendente, ne eccezionale: per limitarci al mondo romanzo si con­ statano territori latinizzati o romanizzati nell'epoca antica, l'epoca dell'espansione della forza politica romana e della lingua di Roma, dove la latinita fu sommersa nel corso della storia dalle ondate di altre lingue. Un esempio geograficamente vicino all'istrorumeno ci e offerto dalla sorte del dalmatico scomparso alla fine dell'Otto­ cento. "La morte di una lingua" e l'espressione abituale per un tale fenomeno. Certo, una lingua non muore: si tratta di un processo meno poetico, anzi molto prosaico. Per varie ragioni la gente a poco a poco abbandona la lingua materna e ricorre ad usare, dapprima nella vita sociale, poi addirittura in famiglia, un'altra lingua, evi­ dentemente di maggior prestigio.

Keywords