Enthymema (Jul 2019)

“Un vagabondaggio mentale”. Sentieri narrativi in Hilarotragoedia e Nuovo commento di Giorgio Manganelli

  • Michele Farina

DOI
https://doi.org/10.13130/2037-2426/10811
Journal volume & issue
Vol. 0, no. 23
pp. 123 – 138

Abstract

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Il saggio si propone di riprendere la questione della narratività in relazione alle prime due opere finzionali di Giorgio Manganelli: Hilarotragoedia e Nuovo commento. Il primo paragrafo discute la classica definizione di Manganelli come scrittore antinarrativo, ripercorrendo alcune delle principali prese di posizione dell’autore contro il genere romanzesco e più in generale intorno al concetto di narrazione. Il secondo paragrafo legge alcuni passi dei due libri di Manganelli sulla scorta della teoria delle forme temporali proposta da Harald Weinrich in Tempus. Besprochene und erzählte Welt. L’ultimo paragrafo mette a fuoco alcune conseguenze dell’applicazione della teoria di Weinrich a questo contesto, concentrandosi in particolare sull’uso dinamico che Manganelli fa della figura dell’evidentia, utilizzata come una strategia nascosta di fabulazione narrativa. The main purpose of this essay is to reconsider the problematic issue of narrativity in Giorgio Manganelli’s earliest fictional works: Hilarotragoediaand Nuovo commento. The first paragraph debates the classic definition of Manganelli as an antinarrative writer and reexamines the main positions of the author against the novel and around the concept of narration in general. The second paragraph provides an interpretation of Manganelli’s fictional treatises through Harald Weinrich’s theory as outlined in Tempus. Besprochene und erzählte Welt. The last paragraph tries to draw some conclusions from the application of Weinrich’s theory to this context and focuses on Manganelli’s dynamic use of ecphrasis as a hidden strategy of narration.

Keywords