Formazione & Insegnamento (Apr 2020)

Il riconoscimento e la validazione delle esperienze professionali e degli apprendimenti pregressi degli immigrati adulti provenienti dall'Africa sub sahariana. L'approccio biografico-narrativo come elemento di personalizzazione

  • Brigida Angeloni

DOI
https://doi.org/10.7346/-fei-XVIII-01-20_33
Journal volume & issue
Vol. 18, no. 1 Tome II

Abstract

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La presenza di persone provenienti da Paesi extraeuropei in Italia è ormai una realtà consolidata. La loro inclusione nel tessuto culturale, sociale ed economico del nostro territorio richiede una serie di interventi che garantiscano il rispetto dei diritti di queste persone e che possano facilitare la riacquisizione di una vita autonoma e dignitosa, al fine di permettere la realizzazione del progetto migratorio e l’integrazione a pieno titolo nel nostro Paese. L’inserimento professionale e in percorsi di educazione scolastica, universitaria e di formazione professionale è un elemento chiave per rafforzare il senso di empowerment degli immigrati. Ma è altrettanto importante che le opportunità occupazionali e formative siano messe in relazione con le competenze già possedute. Attualmente il sistema di accoglienza e i servizi presenti sul territorio sono raramente in grado di accompagnare un immigrato verso il riconoscimento delle competenze e degli apprendimenti pregressi. È necessario avviare una innovazione nel sistema di validazione e certificazione delle competenze, che parta da quanto già esistente in termine di esperienze realizzate su altri target, ma che adatti linguaggi, strumenti e percorsi alle esigenze di persone a cavallo di più culture, assicurando quindi una maggiore accessibilità a tali procedure, in modo equo, sostenibile e inclusivo.