Critical Hermeneutics (May 2021)

Truth at the Crossroads Between Internal and External Reality

  • Giuseppe Martini

DOI
https://doi.org/10.13125/CH/4656
Journal volume & issue
Vol. 4, no. 2

Abstract

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Il problema del vero e del reale è di estremo rilievo e complessità tanto per la psicoanalisi quanto per la filosofia. Al centro dell’una è il rapporto tra realtà interna e realtà esterna. L’altra è incessantemente attraversata dall’interrogativo circa la natura del reale, che ha dato esito a risposte difformi o agli antipodi (realismo, relativismo, idealismo, narrativismo ecc.). Il raffronto tra l’ambito analitico e l’ambito filosofico viene svolto da due versanti. Il primo si riferisce all’idea di verità e al rilievo ambiguo e irrisolto che la nozione mantiene in ambedue i campi. A due posizioni viene riconosciuta tuttavia particolare fertilità: l’idea di pulsione epistemofilica e il riconoscimento di un vincolo bidirezionale tra verità e interpretazione. Da un secondo versante, si propone un raffronto tra la concezione psicoanalitica della realtà nelle sue varie declinazioni e quella che attraversa la filosofia della storia (con particolare riferimento a narrativismo versus realismo critico). Proprio la storia risulta essere infatti il minimo comun denominatore condiviso dalle due discipline. Si conclude proponendo una valorizzazione del simbolo e del paradigma traduttivo. Grazie ad essi è forse possibile un distanziamento dal triplice rischio del narrativismo, del realismo ingenuo e del pensiero psicotico.