Il Capitale Culturale: Studies on the Value of Cultural Heritage (Nov 2013)
Introduzione ad "Apologia della storia o Mestiere di storico" / Introduction to “Apologia for History or the Historian’s Craft”
Abstract
Si ripubblica qui l’Introduzione ad Apologia della storia o Mestiere di storico di Marc Bloch nella nuova edizione curata dal figlio Etienne Bloch nel 1993 e tradotta per la prima volta in italiano nel 1998. La nuova versione del testo è basata sul ritrovamento di due manoscritti che Etienne Bloch non aveva consegnato a Lucien Febre nel 1945, allorché il cofondatore delle Annales curò la prima edizione di Apologia della storia, un libro – come sottolinea il figlio – scritto per il grande pubblico e non per gli specialisti. Ha scritto Jacques Le Goff nella prefazione che l’Introduzione “contiene l’enunciazione d’alcune fra le idee-forza” di Bloch. In primo luogo “l’obbligo che lo storico ha di diffondere e far conoscere i suoi lavori […]. Al di là dello storico Marc Bloch si rivolge a tutti i membri della società e in primo luogo a quelli che pretendono di guidarla. Non pare che ancora oggi egli sia stato ben capito”. Sembra dunque particolarmente appropriato riproporre oggi in questo numero su “Ricerca e diffusione del sapere” le pagine introduttive di uno dei più noti ma forse non sempre dei più letti volumi del fondatore delle Annales. We republish here the Marc Bloc’s Introduction to the Apologia della storia o Mestiere di storico, re-edited by his son Etienne Bloch in 1993 and translated in Italian for the first time in 1998. This new version is based on two manuscripts which Etienne Bloch didn’t give to Lucien Febre in 1945, when the co- founder of the Annales edited the first edition of Apologia della storia, a book – as underlined by Etienne Bloch – written for the big public and not for the specialists. Jacques Le Goff wrote in his preface that the Introduction “contiene l’enunciazione d’alcune fra le idee-forza” of Bloch, first of all “l’obbligo che lo storico ha di diffondere e far conoscere i suoi lavori […]. Al di là dello storico Marc Bloch si rivolge a tutti i membri della società e in primo luogo a quelli che pretendono di guidarla. Non pare che ancora oggi egli sia stato ben capito”. It seems particularly appropriate proposing in this number dedicated to “Ricerca e diffusione del sapere” the introductive pages of one of the most popular book of the Annales founder, but maybe not so read.