Il Capitale Culturale: Studies on the Value of Cultural Heritage (Dec 2019)

Comunicazione e accessibilità culturale. L’esperienza di Museo Facile / Communication and cultural accessibility: ”Museo Facile” and its experience.

  • Ivana Bruno

DOI
https://doi.org/10.13138/2039-2362/2068
Journal volume & issue
Vol. 0, no. 20
pp. 297 – 325

Abstract

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Il contributo punta l’attenzione sulla comunicazione e accessibilità culturale alla luce dell’esperienza condotta dal 2012 con il progetto Museo Facile. Il progetto mira a favorire e implementare l’accesso culturale ai musei grazie ad un sistema di comunicazione integrata, dinamica e comprensibile da fasce di pubblico diversificate, con particolare attenzione alle persone con disabilità. Tale sistema – coniugando strumenti tradizionali e nuove tecnologie (ricostruzioni virtuali in 3D, QR-Code, etc.) – prevede la progettazione e la realizzazione di supporti comunicativi e di contenuti multimediali improntati a principi di chiarezza, leggibilità, coerenza grafica e accessibilità, in linea con gli standard nazionali e con l’orientamento dell’Unione Europea nel settore della cultura. Il confronto interdisciplinare e la progettazione partecipata rappresentano il presupposto metodologico del progetto. Grazie a questo modus operandi sono stati realizzati, ridisegnandoli e ripensandoli, i prodotti che costituiscono gli strumenti di Museo Facile, partendo dai principali sussidi alla visita (cartellino dell’opera, pannello informativo, scheda di sala, segnaletica interna, etc.) che, pur in linea con la tradizione, presentano importanti innovazioni nelle loro componenti tipiche – testo, supporto, grafica – guadagnando in funzionalità ed efficacia comunicativa. È stata rivolta particolare attenzione al testo e alla semplificazione del linguaggio, ma anche allo studio del suo supporto, secondo i principi dell’Universal Design, e della grafica. Ausili specifici, integrati negli apparati – in particolare tavole tattili e altri materiali tiflodidattici, video in Lingua Italiana dei Segni (LIS) – favoriscono inoltre un approccio accessibile e diretto alle collezioni museali anche ai visitatori con disabilità visiva e uditiva, nell’ottica dell’integrazione e della partecipazione attiva di pubblici diversi. The paper focuses on communication and cultural accessibility in the light of the experience conducted since 2012 with the Museo Facile project. The project aims to promote and implement cultural access to museums thanks to an integrated communication system which is dynamic and understandable to a diversified audiences, with particular attention to people with disabilities. This system – combining traditional tools and newtechnologies (virtual, 3D reconstructions, QR-Code, etc.) – sees to the design and implementation of communication and multimedia contents based on principles of clarity, readability, graphic consistency and accessibility, and in keeping with national standards, as well as the European Union’s goals in the cultural sector. The project’s methodology assumes interdisciplinary comparison and participatory planning. Through this modus operandi, the deliverables that make up Museo Facile’s tools have been created, redesigned and rethought starting from elementary interpretive materials for visitors (labels, information panels, gallery cards, signs, etc.) which keep in line with tradition while presenting important innovations in components like text, support, graphics. These materials gain in functionality and communicative effectiveness. Particular attention was paid to the text and to language simplification, as well as the study of their graphic design and structure which were informed by principles ofUniversal Design. Specific materials were integrated into the apparatus – in particular tactile panels and other typhlodidactic materials, videos inItalian Sign Language (LIS) – also favor an accessible and direct approach to museum collections for visitors with visual and auditory disabilities in order to facilitate integration and active participation of different audiences.