Ricerche di S/Confine (Nov 2016)
Episodi di realismo a Parma: Bartolomeo Schedoni e il fascino del Caravaggio
Abstract
Pittore di corte a Parma per Ranuccio I Farnese dal 1607, Bartolomeo Schedoni sperimenta in certe opere della maturità brani di innegabile realismo, giungendo al contempo ad operare una straordinaria trasformazione luministica che sembra presupporre uno studio profondo e consapevole dell'opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio. Come avviene l'aggiornamento di Schedoni, dalla pittura improntata sino ad allora a capisaldi emiliani quali Correggio ed i Carracci, sulle novità della capitale pontificia? Questo studio si propone di ripercorrere i contatti tra la scena artistica parmense e quella romana nei primi decenni del XVII secolo per fare luce sui canali attraverso i quali il pittore modenese può aver conosciuto e studiato l'opera del Merisi.