Between (Nov 2016)
Virginia Woolf’s learning to hybridize: Laurence Sterne's sneer at generic boundaries
Abstract
Il contributo vuole presentare i pronunciamenti critici di Virginia Woolf a proposito di Laurence Sterne, accostando i due autori in una visione comparativa che sottolinei quegli aspetti della ‘poetica’ woolfiana che furono maggiormente influenzati dall’umorista augusteo: nello specifico il rapporto Vita-Letteratura da una parte, e l’idea di una Poesia che trascenda i limiti imposti dai domini tradizionali di verso e prosa. Per dimostrare questa fruttuosa filiazione teorica sono stati presi in esame i saggi in cui Woolf tratta esplicitamente dell’opera di Laurence Sterne, in aggiunta ad altri interventi critici e/o diaristici in cui la scrittrice sviluppa le suggestioni metaletterarie suscitate dall’esempio sterniano.
Keywords