Historika : Studi di Storia Greca e Romana (May 2024)

Il mondo della lirica arcaica e tardo-arcaica nella Geografia di Strabone e le citazioni poetiche come fonte di autorità

  • Mariachiara Angelucci

DOI
https://doi.org/10.13135/2039-4985/10325
Journal volume & issue
Vol. 13

Abstract

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La Geografia di Strabone è un’opera monumentale che rivela l’uso di molteplici fonti, tra cui i lirici di età arcaica e tardo-arcaica. Il presente articolo intende prendere in considerazione l’atteggiamento di Strabone nei confronti di questi poeti ed esaminare di che natura siano le loro citazioni, mettendo in luce l’influenza della scuola di Alessandria, quali siano gli autori ricordati e a che proposito egli scelga di menzionarli. L’analisi di alcuni passi significativi fa emergere che tali richiami sono inseriti nella Geografia in quanto testimonianze autorevoli volte a supportare le informazioni fornite e sono riconducibili a precise aree tematiche. Un nucleo importante di riferimenti ai lirici si riscontra nella discussione sulla geografia omerica e riguarda il tema della difesa di Omero. Numerosi sono altresì i poeti e i versi che si individuano quando vengono descritte le origini di città e di monumenti. Influenzato dalla filosofia stoica, il geografo si inserisce in tal modo nel dibattito antico sul valore della poesia e contesta l’opinione di chi la considerava una fonte di secondaria importanza finalizzata unicamente a procurare diletto.