Annales Universitatis Paedagogicae Cracoviensis. Studia de Cultura (Aug 2017)

Interferenze della filosofia buddista in "Per Isabel". "Un mandala" di Tabucchi

  • Moonjung Park

DOI
https://doi.org/10.24917/20837275.9.1.23
Journal volume & issue
Vol. 9(1), no. 218
pp. 262 – 268

Abstract

Read online

In Per Isabel. Un Mandala Tabucchi ha completato la trilogia del tema dell’inquietudine, del rimorso e della riflessione dei moderni insieme a Requiem e Notturno Indiano, interiorizzando i contenuti orientali in maniera più capillare e proponendo singolari combinazioni con la filosofia occidentale, nonché inedite soluzioni esistenziali e letterarie. In Per Isabel. un Mandala la riflessione di Tabucchi si concentra sui personaggi che si confrontano con il dolore interiore cercando la verità attraverso la quale si può essere ‘guariti’ da tale sofferenza ontologica. Ma dal momento che un tale percorso avviene all’interno di uno spazio letterario, appare indispensabile, secondo Tabucchi, che i lettori, per attingere alla verità nascosta – ossia per affrontare il vero Sé – intraprendano, all’interno del testo narrativo, un vero e proprio viaggio, la cui meta sarà il conseguimento del Nirvana. Ecco dunque che in quest’ottica anche le opere di Tabucchi possono essere lette come un Mandala, ovvero una sorta di mappa concettuale e letteraria offerta ai lettori come guida all’illuminazione.

Keywords