Rivista di studi e ricerche sulla criminalità organizzata (Jun 2020)
La mafia come virus. Insegnamenti involontari della pandemia (a proposito di un dibattito quasi antico)
Abstract
L’articolo trae dal dibattito scientifico sulla pandemia da Covid19 la prospettiva adeguata in cui guardare ai concetti di contagio e di virus. E la applica all’espansione delle organizzazioni mafiose in aree non tradizionali, rilevando come in tal caso sia corretto parlare di contagio, visto che a essere colpiti dal virus del metodo mafioso sono non “corpi sani” ma organismi sociali già indeboliti da importanti patologie civili. L’autore conclude che le teorie volte a negare validità alla categoria del contagio appaiono generate, più che da una superiore precisione analitica, dal timore che essa possa alimentare l’antico pregiudizio etnico antimeridionale.
Keywords