Ricerca Psicoanalitica (Dec 2022)

Un fallimento nell’appropriazione del tempo in adolescenza: il disordine della futurizzazione

  • Michele Valente

DOI
https://doi.org/10.4081/rp.2022.599
Journal volume & issue
Vol. 33, no. 3

Abstract

Read online

In questo lavoro si propone una riflessione sulla temporalità in adolescenza. In particolare, viene posta l’attenzione sul processo di appropriazione del tempo, operazione richiesta all’adolescente per trasformare un tempo sentito come estraneo a sé, in un tempo proprio, cioè un tempo unico ed irripetibile per quel singolo soggetto. Nell’approfondire tale processualità, l’autore parte dal concetto di configurazione storica di Minolli, ed avanza l’ipotesi che l’adolescente debba riuscire a riportare a sé stesso una temporalità inizialmente configurata dall’ambiente. Viene poi esplorata la dimensione del tempo futuro nella sua accezione di dimensione prospettica per il soggetto. In tal senso, l’autore introduce l’operazione di ritornare sul proprio futuro, come quel processo che permette all’adolescente di trasformare il tempo futuro in sua prospettiva. Viene infine focalizzata l’attenzione, anche attraverso una breve vignetta clinica, su un particolare fallimento nella ricorsività circolare tra le dimensioni temporali del passato, del presente e del futuro, che assume la connotazione di un vero e proprio disordine della temporalità: il disordine della futurizzazione.

Keywords