Fuori Luogo (Jun 2019)
Reti resilienti e qualità della vita
Abstract
Il contributo presenta i risultati di una ricerca condotta nel centro storico di Napoli sul tema della qualità della vita e della resilienza sociale. Recuperando le dimensioni del BES (Benessere Equo e Sostenibile) vengono illustrati, da un lato, i risultati di una survey nata con l’obiettivo di identificare una serie di indicatori focalizzati sugli aspetti cruciali che (direttamente o indirettamente) influenzano e determinano il livello di benessere degli individui e delle comunità locali del centro storico di Napoli. Dall’altro, il contributo offre una riflessione sulla capacità dei cittadini di rispondere a problematiche sociali, mostrando pratiche di resilenza sociale “mediate” talvolta dal contributo offerto da piccole organizzazioni locali (molte di volontariato); talvolta da iniziative proposte da gruppi di cittadini che in maniera auto-organizzata e spontanea attivano sul territorio un fitto tessuto di relazioni “informali”, composto da reticoli di piccoli nodi particolarmente attivi e intraprendenti. Le abbiamo definite reti resilienti: network che mostrano l’elasticità del corpo sociale di rispondere a situazioni di disagio, di restituire alla cittadinanza luoghi dimenticati e in disuso, di amplificare (anche indirettamente) la percezione della qualità della vita dei cittadini, dando valore ad iniziative che portano alla riscoperta di vecchi e nuovi spazi urbani.
Keywords