IANUS Diritto e Finanza (Dec 2011)

Sicurezza, libertà e dignità nel licenziamento individuale

  • Federico Siotto

Journal volume & issue
no. 5
pp. 263 – 302

Abstract

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Il tema classico del licenziamento individuale costituisce oggetto della presente analisi giuridica attraverso la relazione tra norme/principi costituzionali e rapporti interprivati. Nel conflitto tra potere organizzativo dell’imprenditore e interesse del lavoratore all’integrità della condizione di occupato, il controllo giudiziale può avere un ruolo fondamentale mediante la cosiddetta reintegrazione nel posto di lavoro o tramite forme di tutela idonee ad impedire che l’attività economica produca un «danno» alla sfera personale dei soggetti coinvolti nel processo produttivo. Il contributo si propone di verificare se, sul piano teorico e giurisprudenziale, data la rilevanza e legittimità della libera iniziativa economica, il secondo precetto contenuto nel capoverso dell’art.41 Cost., possa considerarsi norma giustificativa non solo della tutela reintegratoria del posto di lavoro ma di un più generale controllo giudiziale sulla attività di impresa. / 𝑇ℎ𝑖𝑠 𝑝𝑎𝑝𝑒𝑟 𝑓𝑜𝑐𝑢𝑠𝑒𝑠 𝑜𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝑐𝑙𝑎𝑠𝑠𝑖𝑐 𝑖𝑠𝑠𝑢𝑒 𝑜𝑓 𝑖𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑑𝑢𝑎𝑙 𝑑𝑖𝑠𝑚𝑖𝑠𝑠𝑎𝑙 𝑖𝑛 𝑡𝑒𝑟𝑚𝑠 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑟𝑒𝑙𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛𝑠ℎ𝑖𝑝 𝑏𝑒𝑡𝑤𝑒𝑒𝑛 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑡𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑙𝑒𝑠 𝑎𝑛𝑑 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑎𝑐𝑡 𝑙𝑎𝑤. 𝑇ℎ𝑒 𝑏𝑎𝑙𝑎𝑛𝑐𝑒 𝑏𝑒𝑡𝑤𝑒𝑒𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝑒𝑚𝑝𝑙𝑜𝑦𝑒𝑟’𝑠 𝑝𝑜𝑤𝑒𝑟 𝑎𝑛𝑑 𝑡ℎ𝑒 𝑤𝑜𝑟𝑘𝑒𝑟’𝑠 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑒𝑠𝑡 𝑖𝑛 𝑘𝑒𝑒𝑝𝑖𝑛𝑔 ℎ𝑖𝑠 𝑗𝑜𝑏 𝑖𝑠 𝑟𝑒𝑔𝑢𝑙𝑎𝑡𝑒𝑑 𝑏𝑦 𝑗𝑢𝑑𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑠, 𝑤ℎ𝑖𝑐ℎ 𝑖𝑠 𝑑𝑜𝑛𝑒 𝑢𝑛𝑑𝑒𝑟 𝑡𝑤𝑜 𝑠𝑒𝑡𝑠 𝑜𝑓 𝑙𝑎𝑤𝑠: 𝑡ℎ𝑜𝑠𝑒 𝑐𝑜𝑣𝑒𝑟𝑖𝑛𝑔 𝑟𝑒𝑖𝑛𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡 𝑎𝑛𝑑 𝑚𝑒𝑎𝑠𝑢𝑟𝑒𝑠 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑐𝑡𝑖𝑛𝑔 𝑒𝑚𝑝𝑙𝑜𝑦𝑒𝑒𝑠 𝑎𝑔𝑎𝑖𝑛𝑠𝑡 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎𝑙 ‘𝑑𝑎𝑚𝑎𝑔𝑒’ 𝑑𝑢𝑟𝑖𝑛𝑔 𝑡ℎ𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑑𝑢𝑐𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑝𝑟𝑜𝑐𝑒𝑠𝑠. 𝐵𝑜𝑡ℎ 𝑏𝑦 𝑓𝑜𝑙𝑙𝑜𝑤𝑖𝑛𝑔 𝑎 𝑛𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑎𝑝𝑝𝑟𝑜𝑎𝑐ℎ 𝑎𝑛𝑑 𝑏𝑦 𝑒𝑥𝑎𝑚𝑖𝑛𝑖𝑛𝑔 𝑐𝑎𝑠𝑒 𝑙𝑎𝑤, 𝑡ℎ𝑒 𝑒𝑠𝑠𝑎𝑦 𝑎𝑖𝑚𝑠 𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑒 𝑤ℎ𝑒𝑡ℎ𝑒𝑟 𝑡ℎ𝑒 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑 𝑝𝑎𝑟𝑡 𝑜𝑓 𝑝𝑎𝑟𝑎𝑔𝑟𝑎𝑝ℎ 𝑡𝑤𝑜 𝑜𝑓 𝐴𝑟𝑡𝑖𝑐𝑙𝑒 41 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝐶𝑜𝑛𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑐𝑜𝑢𝑙𝑑 𝑏𝑒 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑝𝑟𝑒𝑡𝑒𝑑 𝑎𝑠 𝑎 𝑘𝑒𝑦 𝑟𝑢𝑙𝑒 𝑡𝑜 𝑗𝑢𝑠𝑡𝑖𝑓𝑦 𝑟𝑒𝑖𝑛𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡 𝑎𝑛𝑑 𝑗𝑢𝑑𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜𝑙 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑒𝑥𝑒𝑟𝑐𝑖𝑠𝑒 𝑜𝑓 𝑒𝑐𝑜𝑛𝑜𝑚𝑖𝑐 𝑓𝑟𝑒𝑒𝑑𝑜𝑚.

Keywords