RECENSIONE: Matteo PASETTI, L’Europa corporativa. Una storia transnazionale tra le due guerre mondiali, Bologna, Bononia University Press, 2016, 336 pp.
Camilla POESIO
Affiliations
Camilla POESIO
si è addottorata presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia in cotutela con la Freie Universität Berlin; collabora con l’Università di Paderborn e da gennaio 2017 sarà visiting fellow presso il Department of History and Civilization del European University Institute; è Cultore della materia presso il DSLCC-Università Ca’ Foscari Venezia. Ha vinto con la sua tesi di dottorato il Premio Nicola Gallerano 2009 e il Premio Ettore Gallo 2009. È autrice dei volumi Reprimere le idee, abusare del potere. La Milizia e l’instaurazione del regime fascista (Roma Aracne, 2010); Il confino fascista. L’arma silenziosa del regime (Roma-Bari, Laterza, 2011) e ha pubblicato saggi su numerose riviste. I suoi interessi sono focalizzati sulla storia dell’Italia e della Germania del XX secolo in prospettiva comparata e transnazionale, i rapporti fra fascismo italiano e nazismo, i diritti umani, l’uso della violenza, la memoria pubblica e privata, il jazz e la musica nel fascismo.