Ricerca Psicoanalitica (Dec 2012)
Interazione e creazione di strutture
Abstract
Gli psicoterapeuti sono sempre più interessati alle scoperte della micro-analisi, ma resta aperta la questione di come utilizzarle nella pratica clinica. Harrison propone originali riflessioni a riguardo e ci presenta direttamente il suo modo di lavorare, esponendo due casi molto diversi fra loro. Nel primo risulta facile costruire con la giovane paziente una piattaforma condivisa sulla quale edificare e complessificare il dialogo terapeutico. Nel secondo, invece, alle parole manca il sostegno non verbale e i risultati iniziali sono minimi. L’autore, tuttavia, mette in luce come anche qui l’analista, grazie alla sua flessibilità, sia in grado d’incontrare la piccola paziente là dov’è necessario incontrarla, producendo i primi schemi di attenzione condivisa. Ciò che accomuna i due casi è la capacità di condurre e di farsi condurre dal flusso del sistema, riponendo fiducia in questa particolare e decisiva forma di creatività bi-personale.