Formazione & Insegnamento (Aug 2024)
Riabilitazione post-infortunio e disallineamento normativo nei nuovi profili professionali dello sport
Abstract
La recente Riforma dello Sport ha aumentato la confusione in quanto legittima diversi profili professionali a svolgere funzioni da sempre affidate al preparatore atletico nel recupero post-infortunio. Questa situazione genera criticità nella mobilità dei professionisti all’interno dell’Unione Europea. L’obiettivo è determinare una definizione univoca delle attività di ri-atletizzazione e comprendere quale profilo abbia le competenze adeguate a poterle affrontare. Sono state consultate leggi dell’ordinamento sportivo italiano e comunitario in materia di regolamentazione delle figure sportive. I risultati hanno evidenziato che i preparatori atletici sono spesso impiegati in attività di recupero post-infortunio. Il livello di qualifica dei preparatori atletici è inferiore nel Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF) rispetto ai laureati magistrali dello stesso settore. I percorsi accademici di Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate (LM-67) e Scienze e tecniche dello sport (LM-68) forniscono conoscenze e formazione adeguate a garantire maggiore competenza ai due profili professionali del chinesiologo nella i ri-atletizzazione.