Between (May 2020)
Samizdat, dissenso estetico e resistenza culturale alle origini del Premio Andrej Belyj
Abstract
Nella storia della ‘Seconda realtà letteraria’ di epoca tardo-sovietica, alla fine degli anni Settanta, la creazione del Premio ‘Andrej Belyj’ segna la simbolica emancipazione dalla cultura ufficiale e dal realismo socialista. Questa iniziativa, unica nel suo genere, rivendica l’indipendenza estetica, di circolazione e di giudizio grazie al sostegno del samizdat di Leningrado, in particolar modo della rivista Časy, dalla cui redazione nasce l’idea del premio. Il presente contributo offre un confronto tra l’approccio della cultura ufficiale alla letteratura e quello tipico della cultura indipendente. Con il supporto di un testo del samizdat dell’epoca, si intende analizzare l’origine del Premio Andrej Belyj, in quanto evento emblematico del dissenso intellettuale, che ambisce a sovvertire le sorti del fatto letterario, con valori e tendenze estetiche che diventeranno dominanti sul finire del Novecento.
Keywords