Acta Otorhinolaryngologica Italica (Aug 2016)

Complicanze chirurgiche in pazienti sottoposti a decompressione orbitaria per oftalmopatia di Graves

  • S. Sellari-Franceschini,
  • I. Dallan,
  • A. Bajraktari,
  • G. Fiacchini,
  • M. Nardi,
  • R. Rocchi,
  • C. Marcocci,
  • M. Marinò,
  • A.P. Casani

DOI
https://doi.org/10.14639/0392-100X-1082
Journal volume & issue
Vol. 36, no. 4
pp. 265 – 274

Abstract

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L'obiettivo di questo studio è analizzare le complicanze della decompressione orbitaria in pazienti affetti da oftalmopatia Basedowiana. Abbiamo analizzato 946 pazienti sottoposti a decompressione orbitaria per orbitopatia di Graves e le complicanze intra- e post-operatorie con un follow-up minimo di 6 mesi. Abbiamo eseguito inoltre un'estesa revisione della letteratura per comparare i risultati. Nel nostro studio le più frequenti complicanze sono state: atrofia della regione temporale (100%) nei pazienti sottoposti a decompressione con approccio coronale; ipoestesia permanente di V2 (13%) e V1 (8%) in pazienti sottoposti a decompressione con approccio transpalpebrale superiore. Un solo paziente ha avuto una lesione totale monolaterale di V2. Le complicanze più gravi sono state la riduzione dell'acuità visiva, che si è verificata in 5 pazienti, e la perdita di liquido cerebrospinale con complicanze cerebrali, verificatesi in 2 pazienti, entrambi operati con approccio endonasale non endoscopico. 3 pazienti hanno avuto un'emorragia intraoperatoria mentre 3 pazienti un'emorragia postoperatoria che ha richiesto un secondo intervento chirurgico. L'incidenza delle sinusiti/mucoceli sintomatici è stata dello 0,75%. In conclusione abbiamo evidenziato come la decompressione orbitaria eseguita con tecnica endoscopica endonasale e con accessi transpalpebrali sia una procedura chirurgica con una bassa incidenza di complicanze. La conoscenza delle cause delle possibili complicanze nei differenti approcci chirurgici può sicuramente aiutare a ridurre la loro incidenza.