Between (Nov 2011)

Gli orienti da sogno di Elio Vittorini

  • Marina Paino

DOI
https://doi.org/10.13125/2039-6597/274
Journal volume & issue
Vol. 1, no. 2

Abstract

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Lo studio punta l’attenzione sulle suggestioni orientali, riconducibili soprattutto all’influenza delle Mille e una notte, presenti nell’opera narrativa di Elio Vittorini. L’intento è quello di dimostrare come i richiami orientaleggianti si leghino costantemente nella scrittura dell’autore alla dimensione del sogno e dell’infanzia, nonché ad un eros regressivo e favoloso che all’uno e all’altra si rifà puntualmente. Questo approccio tematico fa emergere dalle pagine vittoriniane (e in particolare da romanzi come Il garofano rosso e Conversazione in Sicilia) un vero e proprio mito dell’Oriente, apparentemente contrastante con quello istintivo e selvaggio dell’America, ma in realtà per molti versi sovrapponibile ad esso. La parte conclusiva del contributo mette in evidenza come, nel segno dell’utopia, la leggenda orientale e quella americana elaborate da Vittorini presentino espliciti punti di contatto, quali metafore della ineludibile necessità di dimensioni altre che aiutino a superare le offese del reale, pur mantenendo le radici saldamente affondate in un sentire antico e irrinunciabile come i sogni dell’infanzia.

Keywords