Hystrix, the Italian Journal of Mammalogy (Jul 2008)

Morphological identification of the Soprano Pipistrelle (<em>Pipistrellus pygmaeus</em> Leach, 1825) in Croatia.

  • Igor Pavlinić,
  • Nikola Tvrtković,
  • Drasko Holcer

DOI
https://doi.org/10.4404/hystrix-19.1-4414
Journal volume & issue
Vol. 19, no. 1

Abstract

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<strong>Abstract</strong> After the discovery of two different phonic types within the common pipistrelle (<em>Pipistrellus pipistrellus</em>), mtDNA analysis confirmed the existence of two separate species named as common pipistrelle (<em>P. pipistrellus</em>) and soprano pipistrelle (<em>P. pygmaeus</em>). The discrimination of these two cryptic species using external characters and measures has proved to be somewhat problematic. We examined two colonies of soprano pipistrelle from Donji Miholjac, Croatia. As a result, only two characters proved to be of help for field identification: wing venation (89% of cases) and penis morphology and colour for males. The difference in length between the 2<sup>nd</sup> and 3<sup>rd</sup> phalanxes of the 3<sup>rd</sup> finger should be discarded as diagnostic trait between <em>P. pipistrellus</em> and <em>P. pygmaeus</em> in Croatia. <strong>Riassunto</strong> <strong>Identificazione su basi morfologiche del pipistrello pigmeo (<em>Pipistrellus pygmeaus</em>, Leach, 1825) in Croazia.</strong> A seguito della descrizione di due differenti "tipi fonici" nel pipistrello nano (<em>Pipistrellus pipistrellus</em>) e della successiva conferma su basi genetiche dell'esistenza di due specie distinte, designate come pipistrello nano (<em>P. pipistrellus</em>) e pipistrello pigmeo (<em>P. pygmaeus</em>), la distinzione delle due specie in base a caratteristiche morfologiche esterne si è dimostrata un problema di difficile soluzione. Sulla base delle caratteristiche distintive e delle differenze biometriche proposte da altri Autori, sono state esaminate due colonie di pipistrello pigmeo a Donji Miholjac, in Croazia. I risultati ottenuti evidenziano che, tra tutti i potenziali caratteri sinora proposti, solo due risultano utili per un'identificazione diretta sul campo: la venatura delle ali, risultata utile alla discriminazione nell'89% degli esemplari analizzati, e la colorazione e morfologia del pene nei maschi. La presunta diversa lunghezza della seconda e terza falange del terzo dito è invece risultata inefficace per una corretta discriminazione tra <em>P. pipistrellus</em> e <em>P. pygmaeus</em> in Croazia.

Keywords