Moneta e Credito (Jul 2018)

Gli alti livelli di NPL indeboliscono la capacità delle banche di erogare credito? (Do high NPLs weaken banks' ability to lend?)

  • Paolo Angelini

DOI
https://doi.org/10.13133/2037-3651_71.282_3
Journal volume & issue
Vol. 71, no. 282

Abstract

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Vari autorevoli commentatori hanno recentemente sostenuto che un elevato stock di crediti deteriorati (non-performing loans, NPLs) nei bilanci bancari possa ostacolare l’erogazione di credito e quindi il corretto funzionamento del meccanismo di trasmissione della politica monetaria. Questo articolo solleva dubbi su questa tesi e suggerisce un punto di vista più articolato. Evidenzia che non esistono serie analisi teoriche della relazione tra NPLs e dinamica del credito, e che l’evidenza empirica è scarsa. Le politiche di vigilanza dovrebbero porsi l’obiettivo di massimizzare il tasso di rientro in bonis, piuttosto che di eliminare gli NPL. It has recently been argued that high non-performing loan stocks can limit banks’ lending ability, and thus impair the effectiveness of monetary policy. The present article questions this claim and argues for a more nuanced view. It points to the lack of serious theoretical analysis of the relationship between non-performing loan stocks and credit dynamics; the empirical evidence is also scarce. Policy should focus on maximising the ‘cure rate’ rather than eliminating non-performing loans entirely. JEL codes: G21, G28, E51

Keywords