Phenomena Journal (Sep 2024)

Between Neuropsychology and Gestalt: Study hypothesis with psychotic patients in the perspective of an integrated methodology

  • Anna Di Leva1 , Rossella D’Aquino1 , Vincenzo Filoso1

DOI
https://doi.org/10.32069/PJ.2021.2.217
Journal volume & issue
Vol. 6, no. 2
pp. 14 – 17

Abstract

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In questo lavoro presentiamo l’ipotesi di partenza per la creazione di un protocollo di intervento teso ad integrare la metodologia terapeutica gestaltica con le tecniche di stimolazione cognitiva. Tale ipotesi è nata dall’osservazione clinica confrontata con i risultati ai test neuropsicologici in pazienti con diagnosi di psicosi tra 35 e 60 anni. Lo scopo dell’intervento integrato è associare la stimolazione cognitiva, in particolare delle funzioni frontali e prefrontali, al processo terapeutico al fine di favorire una miglior integrazione sociale, attenuando la sintomatologia presentata. In particolare, si interviene sulla gestione e sul controllo dei pensieri intrusivi, sulla flessibilità cognitiva e sullo sviluppo delle capacità attentive. La metodologia di intervento è affine ai principi della psicologia della gestalt quali riportare il paziente nel qui ed ora della relazione ed utilizzare la relazione terapeutica come base sicura per rimodulare la sensazione di essere nel mondo. L’equipe di ricerca ha strutturato un ipotesi di protocollo di intervento in cui la relazione tra stimolazione cognitiva e relazione terapeutica, tende a modulare neuro anatomicamente il cervello del paziente.

Keywords