Formazione & Insegnamento (Sep 2013)
Genere e curriculum. Modelli e pratiche agli inizi della scolarizzazione femminile
Abstract
L’obiettivo di questa ricerca è quello di conoscere la trasmissione degli stereotipi di genere alle origini della formazione iniziale delle maestre e della scolarizzazione delle bambine in Spagna. L’istruzione infantile fin dai suoi inizi fu marcata dalle differenze di genere: tanto l’apprendimento delle maestre come quello delle bambine ci si orientava verso la loro missione di donne nella vita privata, isolate da tutte le attività extradomestiche. I governi ritenevano importante estendere la scolarizzazione ai bambini, poiché essi sarebbero stati gli uomini del futuro, che si sarebbero occupati della sfera produttiva e del sostentamento della famiglia. Viceversa, l’istruzione delle bambine iniziò più tardivamente e la loro preparazione sviluppava le abilità nel cucito e nella gestione dei compiti domestici, inoltre della trasmissione di valori di rassegnazione, umiltà, religiosità sottomissione e obbedienza al marito. Questo stesso iter educativo asimmetrico e disuguale rendeva invisibile la donna, trattando il mondo femminile in forma discriminatoria, a fronte dell’egemonia di quello maschile. L’archetipo dominante aveva il compito di stabilire perfino un curriculum sessista, quindi una cittadinanza differenziata.