Cambio (Jun 2022)

Legami logorati

  • Francesca Falcone

DOI
https://doi.org/10.36253/cambio-11560

Abstract

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Questo articolo discute e analizza i processi che hanno prodotto un progressivo logoramento dei legami sociali, l’impoverimento dei rapporti di solidarietà e l’indebolimento del senso di comunità. Le trasformazioni in cui il mondo attuale è coinvolto hanno impattato significativamente sulla fragilità delle politiche pubbliche, delle strutture familiari, sociali e territoriali tanto da determinare sempre più “esclusione sociale”, concetto qui utilizzato per indicare la radice sociale, più che economica, del disagio connessa al cattivo funzionamento dei principali meccanismi di costruzione dei legami sociali. Nella post-modernità, la globalizzazione prima e la crisi poi hanno in larga misura indebolito e lacerato i legami sociali che sono senza dubbio più fragili, ma ad essere cambiato è soprattutto il loro modo di articolarsi che incide sulla tenuta della società. Solidarietà, valori comuni e senso di appartenenza ad una comunità tengono unita la società legittimando le istituzioni sociali a svolgere la loro funzione e dando modo ai cittadini di apprendere (ed esercitare) diritti e doveri. La debolezza dei legami sociali, che produce sempre più nuove forme di instabilità individuale e collettiva, evidenzia un progressivo sfaldamento anche degli spazi sociali pubblici che rende difficile la convivenza civile, poiché in crisi sono soprattutto i luoghi dell’incontro e della comunicazione e i tessuti comunitari inclusivi. Soffermarsi sull’esplorazione e sull’analisi della frammentazione dei legami sociali e della crisi dei luoghi dell’incontro collettivo è l’intento di questo articolo che presenta i primi risultati di un’indagine sociale svolta sul territorio nazionale e realizzata attraverso una metodologia psicosociale, il Listening post. L’indagine ha avuto come obiettivo quello di comprendere (i) le ragioni del logoramento dei legami sociali, (ii) l’impatto sull’agire individuale e collettivo, (iii) le azioni di resistenza (“contro-movimenti”) come risposta organizzata allo sfilacciamento delle relazioni sociali.

Keywords