Temilavoro.it Sinossi Internet di Diritto del Lavoro e della Sicurezza Sociale (Dec 2011)
I diritti sindacali nei luoghi di lavoro: proselitismo e propaganda sindacale, i permessi e l’aspettativa per motivi sindacali
Abstract
Sommario: 1. Premessa. – 2. La nozione di attività sindacale nei luoghi di lavoro. – 3. I diritti sindacali nello Statuto dei lavoratori: inquadramento sistematico e dogmatico. – 4. Libertà di manifestazione del pensiero: propaganda sindacale e opera di proselitismo. – 5. Titolarità del diritto di cui all’art. 26 St. lav. e individuazione non selettiva dei beneficiari della promozione. – 6. Versamento ed esazione dei contributi sindacali: oggetto e funzione. – 7. Volontarietà della trattenuta sindacale e sua qualificazione giuridica. – 8. La garanzia della segretezza del versamento dei contributi e la tutela della privacy del lavoratore. – 8.1. (segue) La contrattazione collettiva e la riscossione dei contributi sindacali. 9. Il limite all’esercizio dell’attività di proselitismo: il pregiudizio al ‹‹normale svolgimento dell’attività aziendale›› – 10. Svolgimento dell’attività sindacale ed esonero dall’obbligo di eseguire la prestazione di lavoro: la disciplina legale dei permessi e dell’aspettativa per motivi sindacali. – 11. Permessi sindacali retribuiti (art. 23 St.lav.): natura e titolarità del diritto. – 12. Limiti quantitativi all’esercizio del diritto. – 13. L’onere della comunicazione. – 14. Permessi sindacali non retribuiti (art. 24 St.lav.): titolarità e attività tutelata. – 16. Permessi retribuiti per i dirigenti sindacali esterni (art. 30 St. lav.). - 17. Limiti e modalità di esercizio del diritto. 18. Aspettativa per motivi sindacali (art. 31 St. lav.).