inOpera (Jul 2024)

Strategie diversive dell’esordio: “Trio senza pianoforte” di Vitaliano Trevisan (pp. 207-219)

  • Matteo Giancotti

DOI
https://doi.org/10.54103/inopera/24178
Journal volume & issue
no. 2

Abstract

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Questo contributo analizza il libro d’esordio di Vitaliano Trevisan, Trio senza pianoforte (1995), studiandone le forme espressive, enunciative, i riferimenti intertestuali (Bernhard), le ambientazioni. Lo scopo è quello di riscontrare, sul piano interpretativo, gli elementi utili a sostenere l’idea che l’autore abbia messo in atto una serie di strategie diversive che consistono nel distanziamento e nell’allontanamento dalle proprie origini, dalla propria città, dalla propria lingua. Con questa operazione, in un certo senso preliminare, di allontanamento da sé, Trevisan assume un’identità culturale, diversa dall’identità reale, che diventa fondamentale per la costruzione della sua opera.

Keywords