Acta Otorhinolaryngologica Italica (Dec 2016)
Cochlear implantation in post-lingually deafened adults and elderly patients: analysis of audiometric and speech perception outcomes during the first year of use
Abstract
Questo studio è volto alla valutazione degli outcomes audiometrici e logopedici dei pazienti anziani portatori di impianto cocleare durante il primo anno di utilizzo del dispositivo. Sono stati valutati 42 pazienti impiantati tra marzo 2010 e settembre 2014 presso lUO ORL dellAzienda Ospedaliera Universitaria di Padova. Sono stati inclusi nello studio pazienti affetti da sordità bilaterale postlinguale di grado severo-profondo impiantati unilateralmente. I soggetti sono stati divisi in tre gruppi in base allepoca della chirurgia: 14 soggetti con impianto fra i 35 e i 49 anni, 14 fra i 50 e i 64 anni e 14 impiantati a unetà superiore di 65 anni. Tutti i pazienti sono stati valutati prima e dopo la chirurgia (a 1, 3, 6 e 12 mesi di follow-up) attraverso lesecuzione di: audiometria tonale, audiometria vocale, test logopedici e somministrazione del questionario delle categorie percettive (CAP). Lanalisi statistica è stata effettuata attraverso il Students t-test. La totalità dei soggetti nei tre gruppi hanno dimostrato significativi miglioramenti allaudiometria tonale e vocale ai controlli post chirurgici rispetto alle performance ottenute precedentemente allimpianto. In particolare si sono verificati miglioramenti della soglia audiometrica media (PTA) senza differenze statisticamente significative tra i tre gruppi. risultati ottenuti nei test logopedici e dalla somministrazione del CAP hanno dimostrato evidenti miglioramenti in tutti i tre gruppi in studio. Abbiamo riscontrato, però, che i soggetti più giovani hanno raggiunto maggiori punteggi ai controlli post impianto rispetto a quelli più anziani. Concludendo, possiamo affermare che limpianto cocleare è un trattamento efficace per soggetti affetti da ipoacusia severa-profonda senza differenze significative nelle performance audiologiche e logopediche in relazione alletà di impianto. Anche se più lentamente, i pazienti impiantati dopo i 65 anni di età raggiungono performance ottimali e possono essere ritenuti dei candidati ottimali allintervento.