Cambio (Jun 2022)
‘Sentivo che stavo facendo la cosa giusta’. Aspettative di mobilità geografica e traiettorie socio-culturali degli studenti e delle studentesse in Italia
Abstract
L'intensificarsi della mobilità geografica giovanile (per motivi formativi, professionali, ma non solo) ha legittimamente spostato l'interesse di studiosi e studiose verso questo fenomeno, ritenendolo centrale per comprendere le forme contemporanee della transizione alla vita adulta. A fronte del rapido sviluppo delle analisi in questa direzione, sembra ancora poco battuto un percorso di ricerca che illumini le aspettative di mobilità geografica alla luce delle origini famigliari, territoriali e culturali dei giovani e le loro implicazioni in termini di transizione alla vita adulta. Il presente articolo, muovendo congiuntamente dagli youth studies, dai mobility studies e dai Higher Education studies, presenta i risultati di una ricerca longitudinale sul rapporto di studenti e studentesse con la mobilità geografica. Sui significati ad essa attribuiti e sulla condizione di ‘essere mobili’ (per scelta o per obbligo) non solo si fa sentire la spinta di un sistema economico globale altamente competitivo ma pesano i diversi capitali dettati dal contesto famigliare/territoriale d'origine. In questa morsa, i giovani coinvolti nella ricerca mostrano tuttavia capacità riflessive e attivano risorse per la transizione.
Keywords