Veterinaria Italiana (Jun 2011)

Caratterizzazione di ceppi di Staphylococcus aureus isolati da alimenti destinati all’uomo

  • Elisabetta Di Giannatale,
  • Vincenza Prencipe,
  • Alfreda Tonelli,
  • Cristina Marfoglia,
  • Giacomo Migliorati

Journal volume & issue
Vol. 47, no. 2
pp. 155 – 164

Abstract

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È stata condotta un’indagine per valutare la contaminazione da Staphylococcus aureus di alcune categorie di alimenti di origine animale. Dei 350 prodotti esaminati il 14,0% è risultato contaminato da S. aureus, con prevalenze variabili a seconda del gruppo di alimenti considerato: 19,3% per i preparati di carne fresca; 13,3% formaggi freschi; 3,6% per i prodotti di pasticceria e 7,7% per le preparazioni gastronomiche. I ceppi di S. aureus isolati sono stati sottoposti a conferma dell’identificazione della regione16S rDNA e successivamente sottoposti al test di agglutinazione inversa al lattice (SET-RPLA, Oxoid) per individuare quelli enterotossigeni. I risultati sono stati confrontati con i dati ottenuti sottoponendo gli stessi ceppi alla ricerca dei geni codificanti le enterotossine (SE) sea, seb, sec, sed, see, seg, seh, sei e la Toxic Shock Syndrome Toxin-1 (TSST-1). Al test RPLA (8/49) il 16,3% dei ceppi sono risultati produttori di enterotossine mentre alla PCR (24/49) il 48,97% sono risultati portatori di uno o più geni per la produzione di SE e, quindi, potenzialmente enterotossigeni.

Keywords