Phenomena Journal (Nov 2022)

Adolescenti autistici ad alto funzionamento: nuove riflessioni sull'efficacia di una tipologia di interventi integrati, sicuri e innovativi per il trattamento del disturbo ossessivo compulsivo

  • 1Valentina Bellomo, 1 Elena Gigante, 1 Francesco Paolo Scarito

DOI
https://doi.org/10.32069/PJ.2021.2.164
Journal volume & issue
Vol. 4, no. 2
pp. 50 – 75

Abstract

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Questa recente pubblicazione nasce in relazione ad un Articolo di Ricerca pubblicato nel 2021 su Phenomena Journal e rappresenta una ulteriore profonda riflessione in merito all’efficacia che potrebbe avere una tipologia di Trattamento Integrato in soggetti e/o giovani adulti con Disturbo dello Spettro Autistico ad Alto Funzionamento che presentano una comorbidità con un Disturbo Ossessivo-Compulsivo. A seguito di quanto sopra espresso, all’interno di questo articolo di ricerca, ci si propone di approfondire, ulteriormente, il Caso Clinico specifico di A., di cui già si è accennato nella precedente pubblicazione; A. è un giovane adulto con Disturbo dello Spetto Autistico ad Alto Funzionamento frequentante il Centro Diurno per l’Autismo, il quale, in concomitanza del periodo di lockdown causato dalla pandemia, inizia a manifestare una sintomatologia che caratterizza un Disturbo Ossessivo-Compulsivo. Per cui, inizialmente, nel precedente articolo, ci si è proposti di fare una riflessione sull’utilizzo di eventuali Ipotesi e Metodi sia di Osservazione che di Intervento che potrebbero essere funzionali e spendibili in relazione sia allo specifico Caso Clinico di A. che in relazione a casi clinici simili a questo e che vedono, dunque, l’integrazione di approcci differenti come: l’ABA, l’Approccio Umanistico-Esistenziale; l’Approccio Cognitivo-Razionalista di Ellis (Modello ABC) e/o l’Approccio Cognitivo-Costruttivista ed, infine, l’Approccio Gestaltico Integrato. In questo articolo, ci si propone, inoltre, di effettuare delle nuove Ipotesi di Intervento attraverso l’utilizzo di Processi Terapeutici innovativi, sicuri e rivoluzionari come il lavoro sullo Schema Emotivo Interpersonale e il DBR (Deep Brain Reorienting) integrato con l’Approccio Terapeutico ASI di Integrazione Sensoriale e l’Approccio Gestaltico Integrato. Ad oggi, si riscontra come il suddetto Percorso Terapeutico e Riabilitativo ha sicuramente permesso ad A. di poter vivere, nel qui ed ora, uno stile di vita funzionale, gratificante e dignitoso.

Keywords