Rivista di studi e ricerche sulla criminalità organizzata (Jul 2018)

Le organizzazioni di stampo mafioso italiane e il traffico di armi da fuoco. Riflessioni su alcune esperienze giudiziarie

  • Salvatore Dolce

DOI
https://doi.org/10.13130/cross-10458
Journal volume & issue
Vol. 4, no. 2
pp. 49 – 64

Abstract

Read online

This article deals with the role of the Italian Mafia Organizations in illicit firearms trafficking. The author offers an overview of several criminal investigations, especially involving ’ndrangheta and camorra affiliates, in illicit firearms trafficking. This study contends that there is no a hegemonic Italian Mafia Group governing illicit firearms trafficking, and that this criminal activity (which in most cases does not represent, per se, the main goal of the Organization) constitutes a very powerful instrument to strengthen operational capacities of Mafia Organizations to commit other crimes, such as illicit drugs trafficking. Keywords: Illicit firearms trafficking, criminal investigations, mafia-type organizations, illegal routes, Balkans Questo articolo esamina il ruolo delle organizzazioni criminali mafiose italiane nel traffico di armi da fuoco. L’autore presenta numerosi casi di indagini penali relative, in particolare, ad affiliati della ’ndrangheta e della camorra coinvolti nel traffico di armi da fuoco. La tesi qui sostenuta è che nessuno dei gruppi criminali mafiosi italiani esercita un ruolo egemonico sul traffico illecito di armi da fuoco; e che questa attività criminale generalmente non costituisce un reato-scopo delle organizzazioni mafiose, ma piuttosto un potente strumento a loro disposizione per rafforzare le capacità operative necessarie per commettere altri reati quali il traffico illecito di stupefacenti. Parole chiave: traffico illecito di armi, indagini penali, mafia, ’ndrangheta, camorra, rotte illegali, Balcani